Irene racconta di quando con piacere ha potuto conoscere Serena Corazza e i suoi genitori. Finita la sua esperienza a Trieste, torna a Roma dove si sposerà. Irene continuerà ad insegnare ai bambini sordi ad Albano nel Lazio e successivamente ad Anzio. Racconta che nella sua lunga carriera ha avuto modo di entrare in contatto con numerosi bambini con diversi livelli di sordità. Inoltre ricorda la paura e l’ansia della sua prima esperienza a Roma, preoccupazioni man mano venute meno grazie alla sua enorme passione per l’insegnamento e per l’educazione dei bambini soprattutto sordi, i quali hanno saputo darle tanto anche da un punto di vista umano.