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Gruppi e Associazioni

LISSUBITO!

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Il Comitato LISSUBITO! è di recente costituzione, racconta Michele Castiglione: siamo nel 2011, quando un uomo sordo torinese che seguiva attentamente il dibattito in Parlamento riguardo al disegno di legge n.4207 dal titolo “Disposizioni per la promozione della piena partecipazione delle persone sorde alla vita collettiva e riconoscimento della lingua dei segni italiana”, preoccupato per l’uso scorretto di alcune terminologie, pubblica un video su Facebook, nel quale espone il suo pensiero. Molti altri, tra i quali anche Michele, condividono la sua opinione e decidono di riunirsi in un “gruppo”. La prima manifestazione viene organizzata in tempi record e si tiene il 25 maggio 2011. Gli obbiettivi che il Comitato vuole raggiungere al momento della costituzione vertono su tre punti cardine: il testo già approvato dal Senato dev'essere approvato anche dalla Camera dei Deputati senza subire modifiche; l’opinione pubblica e tutti gli onorevoli devono essere informati e sensibilizzati sui temi della lingua dei segni e della sordità; tutte le associazioni, enti e istituzioni che abbiano gli stessi obbiettivi di LISSUBITO devono lavorare insieme per il raggiungimento degli scopi comuni. Grazie a varie manifestazioni organizzate dal Comitato la Camera dei Deputati decide di eliminare dal testo alcune terminologie errate e/o non specifiche, come la dicitura “LMG”. In seguito viene ridotto il numero di parlamentari impegnati a lavorare al testo allo scopo di velocizzare l’iter, ma questa operazione, racconta Michele, non porta successi. Tempo dopo, a seguito di vari emendamenti, il testo perde il suo spirito originario e viene modificato a favore di un approccio medico alla sordità. La proposta così emendata non incontra il favore del Comitato, non trovandosi nemmeno in linea con quanto indicato dalla Convenzione ONU. A seguito della caduta del Governo, la proposta rimane in un angolo e viene dimenticata. Sono ad oggi in corso i lavori su un nuovo testo recentemente presentato in Parlamento.